GIRANDO L'ITALIA
Quando il Bel Paese... è bello
L'Italia, vicina o lontana da noi, ha davvero tanti angoli più o meno conosciuti, ma egualmente speciali da scoprire. Alcuni portano sulle spalle secoli di storia importante, altri sono piccoli scrigni di bellezza, arte e cultura. Ecco i luoghi che io e Paola abbiamo visitato finora e ci permettiamo di consigliare, perchè vi abbiamo trovato spunti appassionanti da tanti punti di vista.
GRAZZANO VISCONTI




GUBBIO




AREZZO




URBINO




ASSISI




ORVIETO




UMBRIA, LE ALTRE

Il palazzo

Chiesa e scalinata

I vigneti al ritorno

Il palazzo
PERUGIA




VINCI

Al museo di Leonardo



Al museo di Leonardo
VOLTERRA

Dall'Etruria ai Medici



Dall'Etruria ai Medici
PISA




CERTALDO




FIRENZE




SAN GIMIGNANO




LUCCA E PISTOIA

Lucca

Luca

Pistoia

Lucca
MONTEPULCIANO E MONTECATINI ALTO

Di passaggio



Di passaggio
PIENZA




SIENA




MANTOVA




SABBIONETA




SOAVE




VENEZIA




VICENZA, MAROSTICA. BASSANO DEL GRAPPA E ASIAGO




VERONA E PADOVA




MODENA E REGGIO EMILIA




FERRARA E BOLOGNA




RAVENNA




BERGAMO



La parte alta

ARONA, LECCO E COMO




SOLFERINO E SAN MARTINO




MARZABOTTO



Il silenzio che parla

ROMA




BARI, MATERA, S. GIOVANNI ROTONDO E LECCE




DA AOSTA A LA THUILE




SACRA DI SAN MICHELE, SUSA E AVIGLIANA




VENARIA REALE




Piemonte
La reggia piemontese è una delle residenze sabaude sito Unesco Patrimonio dell'Umanità. Fu progettata da Amedeo di Castellamonte su commissione del duca Carlo Emanuele II. Suggestive le sale con alcune ricostruzioni delle location originali. Immenso il parco con i giardini dalle architetture perfette, con gli spazi dedicati a fauna e flora. In un'area i resti di origine romana. Da vedere
Piemonte
Base ad Avigliana, sulle sponde del lago. E a una manciata di chilometri, all'improvviso, sulla cima del monte compare lei: la Sacra di San Michele. Ricca di storia e segreti. All'interno misteriosa più che all'esterno. Possente. Resti che toccano il cielo. E non ti resta che guardarli trattenendo il fiato. Lì c'è davvero tanto passato. Visite a Susa e Abbazia di Novalesa.
Valle d'Aosta
Valle d'Aosta in tutte le stagioni. Aosta con i resti romani d'estate e d'inverno. Courmayeur con la neve e senza: impagabile la potenza del Monte Bianco. In estate il Piccolo San Bernardo, La Thuile con la nostra piccola locanda dei libri tutta in legno, Pré Saint Didier, Arvier, il parco degli animali a Introd, il castello di Fenis, il micro borgo di Les Combes
Puglia - Basilicata
Bellissimo. In aereo fino a Bari, con vista su Castel del Monte e distese di uliveti. San Nicola e Bari Vecchia. Matera: basta dire Sassi, senza commenti. San Giovanni Rotondo e la tomba di Padre Pio. La grotta e il borgo di Monte Sant'Angelo. Il Salento, Ostuni, Polignano, il mare e Lecce, con il suo centro storico dorato, il Barocco e il tour sulla bici-risciò. Cibi da leccarsi i baffi
Lazio
Cosa potremmo dire, a parte l'incanto? Beh, il soggiorno in un attico con affaccio sulle mura vaticane. Tappe: San Pietro, Musei Vaticani, Castel Sant'Angelo, piazza Navona, Trinità dei Monti e piazza di Spagna, via del Corso e Altare della Patria, Campidoglio e Ara Coeli, Colosseo e Fori, Museo Romano, Santa Maria Maggiore, San Giovanni in Laterano, Pantheon, Fontana di Trevi
Emilia Romagna
Un silenzio che parla. Quello di Marzabotto, luogo di una delle più feroci stragi di civili della II guerra mondiale, quella che in Italia ha causato più vittime. Fra il 29 settembre e il 5 ottobre la marcia della morte guidata dal maresciallo Kesselring attraversò le colline di Marzabotto, lasciando dietro di sé circa 800 morti. Poi tappa a Predappio dov'è sepolto Mussolini, chiusa alle visite per lavori
Lombardia
Due luoghi scritti nella storia. La battaglia di Solferino e San Martino venne combattuta il 24 giugno 1859 durante la II guerra d'indipendenza italiana, tra esercito austriaco e franco-piemontese. Vide la sconfitta dell'Austria che perse la guerra e il Lombardo-Veneto. Emozionanti le visite nei due musei ricchi di documenti, testimonianze e cimeli dell'evento storico
Lombardia e Piemonte
Da lago a lago. Prima tappa a Lecco: suggestiva passeggiata lungo la sponda (sullo sfondo il Resegone e il pensiero all'Addio Monti di Lucia) con visita alla casa di Alessandro Manzoni, tour in motoscafo fino a Bellagio, visita fra i fiori a Villa Carlotta, passaggio a Como e Dongo. Poi il lago Maggiore, con l'inevitabile salita sulla statua del San Carlone. Ah, chissà come siamo finiti anche a Pavia
Lombardia
La zona più antica, chiamata Città Alta e caratterizzata da strade lastricate, ospita il Duomo; è circondata dalle mura veneziane ed è accessibile con la funicolare. Qui si trovano anche la basilica romanica di Santa Maria Maggiore e l'imponente Cappella Colleoni, con affreschi settecenteschi di Tiepolo. Da non perdere quattro passi per le strade della botteghe e dei localini.
Emilia Romagna
Ravenna è nota per i colorati mosaici che ornano molti edifici del centro storico: la Basilica di San Vitale (a pianta ottagonale), la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo (VI secolo) e il Mausoleo di Galla Placidia (pianta a croce). Poi il Mausoleo di Teodorico (costruito nel VI secolo per Re Teodorico il Grande):un edificio funerario circolare gotico in pietra con cupola monolitica. E la tomba di Dante.
Emilia Romagna
Qui il Rinascimento è: Castello Estense (stanze lussuose), Palazzo dei Diamanti (sede della Pinacoteca Nazionale, con la facciata rivestita in blocchi di marmo a forma di diamante) e Cattedrale (facciata romanica a tre cuspidi e campanile in marmo). Il cuore di Bologna è piazza Maggiore: fontana di Nettuno, Comune, San Petronio, palazzo del Podestà e torri degli Asinelli.
Emilia Romagna
A Modena nel 1757 il duca Francesco d'Este fondò l'Accademia militare per la gli ufficiali dell'esercito nel palazzo ducale (poi sede della Scuola militare del Regno di Sardegna, poi d'Italia). Da vedere duomo, torre e piazza Grande, patrimonio Unesco. Reggio Emilia può fregiarsi dell'appellativo di Città del Tricolore: la bandiera italiana nacque e fu esposta per la prima volta qui il 7 gennaio 1797.
Veneto
Il centro storico è di epoca medievale. La città di Romeo e Giulietta ospita un edificio del XVI secolo chiamato "la casa di Giulietta", con un delizioso balcone affacciato sul cortile. Ma il top è l'Arena, anfiteatro romano del I secolo. A Padova basilica di S.Antonio. Ho anche visitato la Cappella degli Scrovegni, ma per i delicati equilibri microclimatici non è stato possibile scattare foto
Veneto
Un giro su un territorio più ampio ci ha portati a fare tappa a Vicenza (nella piazza, ottima la bruschetta), Marostica (con la grande scacchiera per le partite umane), Bassano del Grappa con il passaggio sul celeberrimo ponte degli alpini e Asiago, con la visita al sacrario. Un luogo di silenzio, commozione e memoria, che ci ha impressionati per le dimensioni e il numero di Caduti che vi riposano
Veneto
Pensare di saper raccontare Venezia è da presuntuosi. Le nostre tappe: calli e canal Grande, gondole, piazza San Marco, la basilica di San Marco e i musei, il campanile, Palazzo Ducale, ponte di Rialto e ponte dei Sospiri, la vista degli altri isolotti. Botteghe e negozietti d'artigianato. Ci si arriva comodamente in treno, poi si gira a piedi o con il vaporetto.
Veneto
Da vedere: le mura che circondano tutto l'abitato. E soprattutto il castello, tipico manufatto militare del Medioevo che domina la collina e distese di vigneti, costituito da un mastio e tre cortili di diversi livelli. L'accesso è da una porta con ponte levatoio. In alcuni ambienti si possono ancora ammirare arredi d'epoca e alcune curiose armature. Ok il panorama dalla sommità dei camminamenti.
Lombardia
Costruita in base ai principi umanistici della città ideale. Da vedere: chiesa della Beata Vergine Incoronata; chiese dell'Assunta del Carmine e di San Rocco; Sinagoga e storico quartiere ebraico; Palazzo Ducale; Galleria degli Antichi; Palazzo del Giardino con il Camerino di Enea; teatro all'Antica: cinta muraria. D'estate sconsigliata per il gran caldo (che abbiamo trovato noi).
Lombardia
Circondata da 3 laghi artificiali. È nota per l'architettura rinascimentale degli edifici costruiti dai Gonzaga, come il Palazzo Ducale. Quest'edificio imponente ospita la Camera degli Sposi, decorata da affreschi del Mantegna. I Gonzaga fecero erigere anche il Palazzo Te, noto per la Sala dei Giganti, in cui ogni superficie è ricoperta da dipinti di scene mitologiche.
Toscana
Si distingue per gli edifici medievali in mattoni. Piazza del Campo, dalla caratteristica forma a ventaglio, è sede del Palazzo Pubblico (il municipio in stile gotico) e della Torre del Mangia (XIV secolo, ci sono salito, vista stupenda). Le storiche contrade si diramano proprio dalla piazza. Da visitare anche la chiesa di San Domenico. Ottima la cucina, da leccarsi i baffi.
Toscana
ll borgo è conosciuto come la città "ideale" del Rinascimento, creazione del grande umanista Enea Silvio Piccolomini, diventato Papa Pio II, sotto la guida di Leon Battista Alberti. In soli tre anni venne realizzato il complesso che comprende cattedrale, residenza papale o Palazzo Piccolomini, Comune e l'incantevole piazza centrale con il "pozzo dei cani".
Toscana
Montepulciano è medievale. Da vedere: la torre con l'orologio sormontata da Pulcinella; piazza grande con il Palazzo comunale del XIV secolo e la torre; il Duomo, che espone un enorme trittico sull'altare e presenta una curiosa facciata in apparenza incompiuta e senza le tipiche bande bianco-nere toscane. A Montecatini alto (frazione del centro termale) visita al parco della torre.
Toscana
Lucca: cinta muraria rinascimentale che circonda il centro storico e le strade acciottolate. Piazza ovale. Duomo tradizionale toscano. Possibili passeggiate sui bastioni. Il museo nella casa natale di Giacomo Puccini . Pistoia: attorno alla centrale piazza Duomo ci sono la cattedrale di San Zeno, con un altare d'argento, l'ottagonale battistero di San Giovanni e il Palazzo dei Vescovi con i musei.
Toscana
San Gimignano è circondata da mura del XIII secolo e lo si nota da lontano comparire all'improvviso fra le colline. I fulcro del centro storico è piazza della Cisterna, triangolare, fiancheggiata dalle case medievali. Nella skyline di torri medievali spicca la Torre Grossa in pietra. Il duomo risale al XII secolo: all'interno è possibile ammirare gli affreschi del Ghirlandaio nella cappella di Santa Fina.
Toscana
Su Firenze ci sarebbe fin troppo da raccontare. Allora il riassunto del nostro itinerario: Santa Maria Novella, duomo di Santa Maria del Fiore con il campanile di Giotto (ci sono salito), il battistero e la cupola del Brunelleschi, Santa Croce, Palazzo della Signoria con il salone dei Cinquecento, ponte vecchio. Si gira benissimo a piedi e la stazione è comodissima per la visita ai principali monumenti.
Toscana
Certaldo fa parte della città metropolitana di Firenze. E' celebre per essere stata il luogo di nascita e morte del poeta e scrittore Giovanni Boccaccio. Ne abbiamo visitato la casa, che si trova nella parte alta e antica del paese, insieme al palazzo nobiliare e al museo. Di lì suggestivo il paesaggio. Nei tipici locali è assolutamente da provare la tradizionale bistecca fiorentina. Spaziale!
Toscana
Ovvio, la torre pendente. Già fuori asse al completamento, nel 1372, il cilindro di marmo bianco alto 56 metri è il campanile della cattedrale romanica che sorge accanto, in piazza dei Miracoli. La stessa piazza ospita il monumentale camposanto e il Battistero, dove ogni giorno cantanti non professionisti si mettono alla prova con la famosa acustica. Noi ovviamente non ci abbiamo provato.
Toscana
Cinta da mura. Il Palazzo dei Priori ha affreschi medievali e un campanile visitabile. La piazzetta è molto bella con l'illuminazione notturna. Poco distante i resti dell'acropoli etrusca. Nel Museo Etrusco Guarnacci una ricca collezione archeologica. Il Teatro Romano conserva ruderi del III secolo. Nota: Paola è fuggita dal Museo della tortura che a me, invece, è piaciuto.
Toscana
A Vinci tappa alla casa di Leonardo, ma soprattutto al museo che ha una delle raccolte più ampie dedicate al genio architetto, scienziato e pittore. Macchine e modelli con schizzi e annotazioni manoscritte, animazioni interattive, macchine da cantiere e tessili, orologi meccanici, studi anatomici, modelli per guerra, architettura, meccanica e volo, ottica e navigazione.
Umbria
Notevoli le mura difensive attorno al centro storico e il sistema di ascensori per salire fino alla piazza. Il Palazzo dei Priori, medievale, è sede della Galleria nazionale dell'Umbria, importante raccolta di opere dal XIII secolo. La cattedrale gotica ospita affreschi e dipinti rinascimentali. Al centro della piazza c'è la Fontana Maggiore, in marmo, con bassorilievi (segni zodiacali e scene della Bibbia)
Umbria
Nel nostro viaggio in Umbria abbiamo toccato anche altri centri minori, senza tuttavia soffermarci molto. A Todi visitati il palazzo e la chiesa (a cui si accede prima con la funicolare, poi salendo una scalinata infinita), a Spello il centro storico fiorito con colori e profumi nelle vie e piazzette di pietra. Norcia, Monteriggioni e il lago Trasimeno li abbiamo visti solo di passaggio
Umbria
Piccolo borgo dell'Umbria abbarbicato su una rupe di tufo. Il duomo (1290) con la facciata a mosaico ospita una scultura marmorea della Pietà. Il Pozzo di San Patrizio (XVI secolo) incuriosisce per la doppia scala a chiocciola. Una rete di grotte sotterranee testimonia le radici etrusche della cittadina. Manufatti di quel periodo, tra cui ceramiche e oggetti in bronzo, sono custodite nel museo.
Umbria
Assisi è magica. Arrivando dall'alto, la piazza con il colonnato romano. Poi si scende ed ecco comparire la basilica di San Francesco, imponente su 2 livelli, consacrata nel 1253. Gli affreschi duecenteschi sulla vita di San Francesco sono stati attribuiti, tra gli altri, anche a Giotto e Cimabue. La cripta ospita il sarcofago in pietra del santo. Interessante il museo.
Marche
Uno dei centri più importanti del Rinascimento, di cui conserva appieno l'eredità architettonica. Il centro storico è patrimonio dell'Umanità Unesco. Assolutamente da non perdere il Palazzo Ducale che conobbe l'apice politico e culturale con Federico da Montefeltro nella seconda metà del XV secolo. Splendido lo studiolo del Duca con i ritratti delle personalità vissute fino ad allora.
Toscana
Da vedere la cattedrale, sulla sommità del colle dove sorge la città: ha soffitti a volta dipinti e ospita un affresco del XV secolo di Piero della Francesca. Nella cappella della vicina Basilica di San Francesco si trovano altri affreschi di Piero della Francesca. Nella basilica di San Domenico il Crocifisso, dipinto da Cimabue nel XIII secolo. Poi l'imponente Fortezza Medicea.
Umbria
Gubbio è una cittadina medievale. Una funivia sale sul Monte Ingino, dove è situata la basilica di Sant'Ubaldo e da dove si gode uno splendido panorama. Il duomo conserva dipinti del XVI secolo e una cappella barocca. All'interno del palazzo gotico dei Consoli, a sommità merlata, è allestito il Museo Civico, tra i cui reperti spiccano le Tavole Eugubine e 7 lastre di bronzo con antiche iscrizioni.
Emilia Romagna
Si tratta di una affascinante ricostruzione di ambienti e vita medievali. In provincia di Piacenza. All'inizio del Novecento fu realizzato dalla famiglia Visconti di Modrone. Il borgo è disposto intorno al castello medievale e a un ampio parco. Non mancano la torre merlata, la fontana. il pozzo in cotto e marmo rosa. Speciale l'atmosfera che si respira anche nelle botteghe caratteristiche.